Pasta al burro: un classico intramontabile. Se lo fai così diventa un vero piatto di alta cucina. I consigli da seguire.
Tra i piatti più amati e confortanti della cucina italiana, la pasta al burro con parmigiano occupa senza dubbio un posto d’onore. Questo semplice ma delizioso piatto è una vera e propria istituzione in ogni regione d’Italia, da nord a sud, passando per il centro e le isole.
La sua popolarità deriva dalla capacità di offrire un pasto ricco di sapore anche nei momenti in cui il frigorifero sembra desolatamente vuoto. Nonostante la sua apparente semplicità, realizzare una pasta al burro che sia allo stesso tempo cremosa, ben condita e saporita può rappresentare una sfida non indifferente.
La complessità nascosta nella semplicità
Secondo Ginevra Antonini, personal chef di fama e imprenditrice nel settore del catering di alto livello, preparare una pasta al burro che sia veramente eccellente richiede attenzione e cura nei dettagli.
“Un piatto difficilissimo nella sua semplicità”, come lo descrive lei stessa. La scelta degli ingredienti giusti gioca un ruolo cruciale: dalla qualità del parmigiano alla tipologia di pasta utilizzata, ogni elemento deve essere selezionato con cura per garantire il successo del piatto.
Gli ingredienti: qualità ed equilibrio
Per trasformare la pasta al burro in un vero capolavoro culinario è fondamentale partire da ingredienti di alta qualità. Il parmigiano deve avere una stagionatura adeguata (almeno 24 mesi) per esaltare la sapidità del piatto.
Il burro deve essere tagliato a pezzetti e ammorbidito prima dell’uso senza mai farlo fondere; infine, la scelta della pasta gioca un ruolo decisivo – gli spaghetti lunghi sono preferibili per ottenere quella cremina perfetta che caratterizza il piatto quando viene mantecato con maestria.
La tecnica perfetta: dosi e procedimento
Anche le dosi hanno la loro importanza nell’equilibrio finale del piatto. Per due persone si consiglia l’utilizzo di 200 grammi di pasta lunga abbinati a 80 grammi sia di burro che di parmigiano grattugiato fresco.
L’acqua di cottura della pasta diventa poi l’ingrediente segreto per ottenere quella cremosità ideale che rende questo piatto così speciale.
Il processo richiede precisione anche nell’ordine in cui vengono aggiunti gli ingredienti: prima si amalgama la pasta con il burro ed un po’ dell’acqua di cottura; solo dopo si aggiunge il parmigiano fuori dal fuoco per evitare la formazione dei grumi.
La mantecatura è l’ultimo step cruciale per assicurarsi che la pasta al burro raggiunga l’eccellenza culinaria desiderata. Questa fase va eseguita rapidamente ma con attenzione ai tempi degli ingredienti, senza indugiare troppo per evitare che la pasta diventi appiccicosa o collosa.
Inoltre, servire immediatamente è essenziale affinché il piatto mantenga tutte le sue qualità organolettiche intatte.
