Lasagne alla napoletana, un mito intramontabile: la versione di Cannavacciuolo è perfetta per le feste

Lasagne alla napoletana, una ricetta che anocra affascina tutta Italia: la versione di Cannavacciuolo vi conquisterà.

Le lasagne sono uno dei piatti più rappresentativi della cucina italiana, amate e conosciute in tutto il mondo. Ma quando si parla di lasagne alla napoletana, ci si riferisce a una ricetta che va oltre la semplice stratificazione di pasta e ragù. Antonino Cannavacciuolo, celebre chef italiano insignito di tre stelle Michelin, propone una versione che è un vero e proprio inno alle tradizioni culinarie del Sud Italia, perfetta per le occasioni festive.

La storia delle lasagne alla napoletana affonda le radici nel lontano 1700. Si narra che Re Ferdinando II delle Due Sicilie fosse talmente appassionato di questo piatto da essere soprannominato il “Re Lasagna”. Questa versione si distingue nettamente dalla classica lasagna bolognese per i suoi ingredienti ricchi e variati: polpette, costine di maiale, uova sode, ricotta, mozzarella e pecorino si combinano in un mix esplosivo di sapori.

Secondo la tradizione napoletana, le lasagne vanno preparate il giorno dell’Epifania. Tuttavia, questa pietanza ha conquistato il cuore degli italiani al punto da diventare un classico anche durante altre festività come Natale e Carnevale. La ricchezza degli ingredienti rende questo piatto particolarmente adatto ai grandi pranzi in famiglia dove l’abbondanza è simbolo di festa e convivialità.

La ricetta secondo Cannavacciuolo

Il segreto delle lasagne alla napoletana sta nella preparazione del ragù: un intingolo ricco che deve cuocere lentamente per esaltare tutti i suoi sapori. La base comprende carne macinata insaporita con cipolla, sedano e carota a cui si aggiungono pezzi selezionati come costine di maiale e muscolo di manzo. Il tocco finale è dato dalle polpette fritte che vengono immerse nel sugo prima della cottura finale in forno.

Per comporre il piatto si alternano strati di sfoglie precotte con ricotta lavorata con parte del sugo per renderla più morbida ed elastica. A questi si aggiungono tocchetti di fior di latte mozzarella ed uova sode affettate fino a completare con una generosa spolverata finale di pecorino.

Antonino Cannavacciuolo propone quindi una versione delle lasagne alla napoletana che rispetta la tradizione ma non rinuncia a quel tocco personale capace d’innalzare ulteriormente il livello del piatto. Un vero capolavoro culinario che racchiude dentro sé secoli d’arte gastronomica italiana ed è pronto a conquistare ogni tavola durante le festività. Seguite i consigli di Cannavacciuolo per lasciare senza parole i vostri ospiti!