Torta salata funghi e patate, questa è la ricetta imitatissima di mia nonna: fa impazzire chiunque, chiedono tutti il bis.
L’autunno è una stagione che ci regala una varietà incredibile di prodotti della terra, tra cui spiccano i funghi, protagonisti indiscussi. Questi doni del sottobosco sono perfetti per innumerevoli preparazioni culinarie, arricchendo ogni piatto con il loro sapore unico. Tra le ricette più amate che vedono i funghi come ingredienti principali, la torta salata funghi e patate si distingue per il suo fascino.
La scelta dei funghi per questa prelibata torta salata non è lasciata al caso. Portobello, champignon, orecchioni (o pleurotus) e finferli sono selezionati per la loro consistenza carnosa e il loro gusto che si sposa alla perfezione con la dolcezza delle patate. Ogni fungo aggiunge una nota diversa al piatto: i portobello una robustezza quasi simile a quella della carne; gli champignon una delicatezza; gli orecchioni una texture particolare; i finferli un aroma leggermente speziato.
La preparazione: un viaggio tra tradizione ed innovazione
Realizzare questa torta salata è un viaggio affascinante attraverso sapori autunnali ed estivi ricordi di famiglia. La base di pasta sfoglia accoglie un ripieno dove le patate bollite si fondono con la scamorza affumicata, l’intensità del Grana Padano DOP, l’aroma fresco del timo e, naturalmente, l’inconfondibile gusto dei funghi saltati in padella con aglio ed olio extravergine d’oliva.
Questa torta salata è un tributo ai sapori autunnali e alla versatilità culinaria italiana. Perfetta sia come antipasto sia come secondo piatto robusto, si adatta a ogni occasione, dalle cene informali ai pranzi domenicali in famiglia. Grazie alla possibilità di variare il ripieno, ogni volta può trasformarsi in una nuova scoperta gastronomica.
Conservazione ed altri consigli utili
Per godere appieno delle qualità organolettiche di questo piatto, è consigliabile consumarlo entro 2-3 giorni dalla preparazione, conservandolo in frigorifero. La torta salata può essere anche congelata, mantenendo freschezza e gusto. Un ultimo consiglio riguarda l’utilizzo dello schacciapatate per ottenere una purea più fine delle patate, evitando la pelatura e mantenendo intatta tutta la bontà dell’ingrediente principale.
Insomma, come vedete si tratta di una torta salata molto semplice da preparare, perfetta anche per chi non si destreggia molto bene in cucina. Ricordate però sempre che l’ingrediente più importante non è scritto nero su bianco: resta sempre e solo l’amore che mettiamo in ciò che facciamo!