Marco Liorni nei guai: torna L’Eredità sui palinsesti Rai, ma qualcosa non funziona. Il pubblico si scaglia contro il conduttore.
I programmi decennali sono davvero pochi, poiché è facile perdere presa sul pubblico e conseguentemente registrare un significativo ridimensionamento nelle percentuali di share. Quando un format non funziona più, l’azienda – che sia Rai, Mediaset, Discovery o simili – si vede costretta ad interrompere la messa in onda.
L’Eredità, in questo senso, è sicuramente una delle trasmissioni più longeve del canale pubblico. Ha visto alternarsi negli studi televisivi moltissimi conduttori: Amadeus, Carlo Conti, Fabrizio Frizzi, Flavio Insinna ed infine Marco Liorni. Questa volta però sembra che qualcosa non stia funzionando come dovrebbe.
Marco Liorni nel mirino della gogna mediatica, L’Eredità non funziona più
Di tanto in tanto, la produzione dei format televisivi si ingegna per inserire nuove dinamiche e novità interessanti, con l’obiettivo di rinnovare il coinvolgimento del pubblico. Si tratta di fortuna, in quanto non sempre i telespettatori ne rispondono positivamente. È proprio questo il caso: le nuove puntate de L’Eredità hanno contemplato il debutto di due nuove fasi del gioco. Parliamo dei 100 secondi e della domanda pigliatutto.
Nel primo caso, il conduttore espone una serie di domande e vince chi risponde correttamente all’ultima. Nel secondo caso, laddove l’avversario stia vincendo, il suo rivale può avvalersi della domanda pigliatutto: è sufficiente rispondere correttamente al quesito per rubare impunemente tutto il montepremi accumulato dall’avversario. In caso di risposta errata invece, quest’ultimo ha diritto a metà del montepremi del proprio rivale.
Ebbene, queste due nuove dinamiche, inserite nella competizione del gioco, hanno fatto storcere il naso ai fedeli telespettatori de L’Eredità. Il motivo è molto semplice: entrambe rendono vani i successi accumulati precedentemente, in quanto è sufficiente rispondere correttamente ad una sola domanda per ribaltare completamente l’esito della gara e raggiungere così la fase della ghigliottina.
L’ennesimo tentativo, dunque, di premiare il più fortunato e non colui che realmente merita di portarsi a casa la vittoria finale. Le polemiche, di conseguenza, non si sono certo risparmiate. “Novità del piffero, quella senza fare nulla si trova avanti, alla faccia del merito” – commenta un utente. “I 100 secondi, avevo rimosso questa presa per i fondelli“ – sottolinea qualcun altro. “Altro gioco odioso e inutile” – riflette un altro follower.
Insomma, le critiche parlano chiaro: qualcosa non ha funzionato nelle nuove dinamiche de L’Eredità e, a pagarne le conseguenze, è stato proprio il conduttore: Marco Liorni.