Investire nel mattone conviene: rendimenti superiori al 3%, le città più richieste

Investire nel mattone non smette di essere un’ottima idea, soprattutto in determinate città italiane: i rendimenti arrivano ad oltre il 3%.

Puntare sul settore immobiliare può essere molto profittevole. Negli ultimi tempi, in particolare, si è registrato un calo dell’inflazione e dei tassi d’interesse che sta rendendo la compravendita maggiormente accessibile. Ciò vuol dire che, rispetto all’anno scorso, investire nel mattone è assolutamente più conveniente – con rendimenti che possono andare oltre il 3%.

Casa e banconote
Investire nel mattone conviene: rendimenti superiori al 3%, le città più richieste – francescolive.it

Il mercato immobiliare sta attraversando una lenta ripresa, portando buone notizie per chi intende investire in uno dei settori più redditizi di sempre. In Italia sono diverse le città e le zone che offrono ottime possibilità di resa con introiti decisamente interessanti, sebbene ci siano delle differenze territoriali da tenere a mente. Alcuni quartieri, ovviamente, si dimostrano più profittevoli di altri.

Investimenti nel mattone, su quali città puntare: la classifica

Le zone più redditizie si confermano quelle residenziali, in particolare se leggermente distanti dal centro della città. Le periferie consentono di ottenere guadagni più alti, tuttavia aumentano anche i rischi rispetto alle aree centrali. Queste ultime si distinguono per la loro stabilità, ma gli introiti sono minori a causa dei costi maggiormente elevati: basti pensare all’IMU e alla cedolare secca, che possono gravare parecchio sul canone.

Milano Duomo
Investimenti nel mattone, su quali città puntare: la classifica – francescolive.it

Quali sono, dunque, le città italiane che garantiscono più entrate in fatto di investimenti? Il Corriere della Sera ha confrontato i rendimenti medi netti delle locazioni e tra le più redditizie spicca sicuramente Milano, ormai nota per i suoi prezzi stellari quando si parla di affitti. I ricavi arrivano al 3,3% e le zone in cui sono stati registrati i rendimenti più alti sono quelle periferiche: Ponte Lambro (4,4%), Baggio (4,3%) e Bovisa (4,2%).

Anche la Capitale è interessata da un aumento dei ricavi. La media si attesta al 3,9% e in quartieri come Borghesiana, Trigoria e il Lido di Ostia raggiunge rispettivamente il 4,7%, il 4,5% e il 4,4%. Un’altra città da tenere sott’occhio è Napoli, dove sono soprattutto le zone popolari a portare i maggiori introiti: tra tutte, il Rione Sanità arriva al 5,6%.

Proseguendo nella classifica si trova Torino: qui i rendimenti medi si spingono al 4,4%. Anche in questo caso i quartieri popolari assicurano maggiori entrate. In particolare Aurora e Barriera Milano, in cui i ricavi si attestano al 6,7%. Tra le città italiane dove l’investimento nel mattone si sta facendo sempre più conveniente, infine, abbiamo anche Palermo (4,9%), Genova (4,5%), Bologna (4,1%) e Firenze (3,5%).

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