Arriva la nuova proroga F24 prevista per 10 giorni: ecco di cosa si tratta e quali sono le motivazioni alla base del cambiamento.
Quando si parla di modello F24, è naturale pensare a tutti i molteplici pagamenti di contributi e premi effettuati nel corso degli anni. In particolare, si tratta di un unico modulo utilizzato per unificare tutti i pagamenti e semplificarne il versamento, essenziale per adempiere alle obbligazioni fiscali.
Il suo utilizzo permette di racchiudere in un unico documento la corresponsione di molteplici imposte, evitando la necessità di compilare moduli separati e dispersivi. Ad oggi, il modello F24 viene utilizzato per il pagamento delle imposte sui redditi IRPEF e IRES, delle ritenute fiscali, dell’IVA e dei contributi previdenziali INPS e INAIL.
Il modello F24 può essere pagato presso gli sportelli bancari e postali in contanti, carta o assegni. In alternativa, il versamento può essere corrisposto anche online tramite le piattaforme di home banking del proprio istituto bancario e dell’Agenzia delle Entrate.
Proroga F24 per 10 giorni: ecco quello che devi sapere
Nelle ultime ore, il malfunzionamento di un software di Sogei, ha portato alla proroga di 10 giorni degli F24 in scadenza a fine ottobre. I problemi si sono verificati a partire dalle ore 12.48 del 29 ottobre fino alle ore 9.56 del 30 ottobre 2024, portando alla mancata acquisizione degli F24. Le deleghe di pagamento sono state scartate con la motivazione di “Squadratura contabile sezione erario”.
Le anomalie dei server sono state prontamente comunicate ai clienti da Sogei, la quale ha emanato un provvedimento di emergenza. Successivamente al comunicato di Sogei, anche l’Agenzia delle Entrate ha emanato il provvedimento 402623 del 31 ottobre, accogliendo la richiesta di proroga relativa agli scarti degli F24. Il decreto, difatti, ordina tutte le casistiche relative agli uffici finanziari, dove possono verificarsi problematiche legate al malfunzionamento dei termini di prescrizione, decadenza e versamento delle tasse.
In seguito alla risoluzione del problema, l’Agenzia delle Entrate ha notificato la ripresa corretta dei pagamenti a partire dalle ore 9.56 del 30 ottobre 2024. La proroga, tuttavia, ha valenza solo ed esclusivamente per il pagamento dei modelli F24. Per quanto riguarda gli altri servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, non è stato registrato alcun ulteriore malfunzionamento. I contribuenti, dunque, sono stati invitati a provvedere come di consueto all’invio del modello Redditi e alle istanze di adesione al concordato preventivo biennale.