Esiste un metodo specifico per risparmiare acqua e ottenere comunque risultati eccelsi: come dire addio agli sprechi con il mezzo carico.
Quando ci occupiamo delle faccende domestiche, specialmente di quelle che comportano un ampio consumo di acqua ed energia, spesso il pensiero va dritto alle bollette. Non sorprende che la gestione dell’acqua in casa ci metta di fronte a un dubbio: le nostre abitudini sono corrette o, magari, stanno solo contribuendo a far lievitare i costi?
In gioco non c’è solo il consumo di acqua, ma anche di energia. In effetti, nel quotidino confidiamo nei nostri elettrodomestici affinché svolgano al meglio il loro compito, ma spesso dimentichiamo che un uso disattento da parte nostra può essere la causa di spese elevate in bolletta.
Ecco perché conoscere le soluzioni per risparmiare diventa essenziale, soprattutto quando non comportano rinunce drastiche ma solo qualche semplice accorgimento. A spiegarcelo è l’ultima indagine sui consumi domestici.
Come risparmiare acqua in bolletta con il trucco del mezzo carico
Tra i consigli d’oro del risparmio, da sempre ci viene consigliato di non usare gli elettrodomestici a mezzo carico: niente lavatrice a metà, lo stesso vale per la lavastoviglie. Meglio attendere un giorno in più e lavare carichi più grandi, ma sarà davvero la soluzione migliore?
In un’indagine condotta da Altroconsumo, si è studiata proprio questa modalità, nota come ‘mezzo carico’ nella lavastoviglie. Questa funzione è pensata per chi, pur non avendo la l’elettrodomestico completamente carico, vuole attivarlo senza gravare troppo sui consumi. Ma quali sono i risultati effettivi? Dipende dalle circostanze.
Le situazioni ideali per il mezzo carico includono i casi in cui è necessario lavare subito le stoviglie, per esempio prima di un viaggio o per non accumulare troppo carico in vista di una cena con ospiti. È inoltre utile anche quando si preferisce evitare cattivi odori, soprattutto dopo una cena a base di pesce o uova.
Tuttavia, c’è qualche limite. Secondo quanto emerso dall’indagine, l’efficacia del mezzo carico si limita a stoviglie non eccessivamente incrostate: pentole e tegami con residui difficili, ad esempio, potrebbero non essere puliti in maniera eccelsa, per cui sarebbe preferibile un ciclo completo. E per le altre situazioni? Il lavaggio appare ottimale come quello classico, ma con diversi pro rispetto ad un ciclo normale con la lavastoviglie mezza vuota.
Nrl dettaglio, il programma a mezzo carico ha una durata più breve: il 19% in meno rispetto alla media nel programma normale e il 18% in meno nel programma eco, con un risparmio medio di circa 30-40 minuti. Dal punto di vista dei consumi, il risparmio idrico si aggira intorno al 10% con la modalità mezzo carico.
Detto ciò, è sempre bene ribadire che il lavaggio completo con lavastoviglie piena rimane sempre la soluzione più economica, ovviamente se si è disposti ad aspettare che l’elettrodomestico si riempa prima di azionarlo. E per single o piccoli nuclei familiari? Oltre al mezzo carico, chi sporca poche stoviglie potrebbe investire su una lavastoviglie compatta, con capacità ridotta. Il tutto, senza dimenticare la regola più importante: scegliere elettrodomestici di classe energetica elevata, come A++ o superiore.