Nuove patologie inserite nell’esenzione ticket sanitario che permette esami e visite specialistiche gratis.
L’esenzione del pagamento del ticket sanitario è prevista per i pazienti che hanno determinate patologie. L’esenzione permette di curarsi con esami e visite specifiche senza dover pagare il ticket sanitario. Tra le esenzioni esistono quelle per l’invalidità e per le malattie rare.
L’esenzione ha integrato nuove patologie a quelle già esistente, rendendo la platea dei beneficiari più ampia e rimodulando quelle che già erano esenti con un passaggio di categoria.
Esenzione ticket sanitario: 6 nuove patologie e una diversa classificazione
L’aggiornamento dei codici di esenzione prevede sei nuove patologie specifiche: Sindrome da talidomide (Codice 064); Osteomielite cronica (Codice 060); Endometriosi negli stadi clinici III e IV (Codice 063); Rene policistico autosomico dominante (Codice 062); Bronco-pneumopatia cronico ostruttiva, nei gradi moderato, grave e molto grave (Codice 057); Malattie renali croniche (Codice 061).
Oltre all’inserimento delle nuove patologie, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2017, ha riclassificato alcune patologie. Nello specifico sono passate da malattie rare a malattie croniche le seguenti patologie: Connettiviti indifferenziate (Codice 067); Sindrome di Down (Codice RN0660); Celiachia (Codice 059); Sindrome di Klinefelter (Codice 066).
Poi, alcune patologie sono passate da malattie croniche a rare: Miastenia grave (Codice RFG101); Sclerosi sistemica progressiva (Codice RM0120).
Un altro aggiornamento significativo riguarda l’esenzione anche per coloro che hanno ricevuto un trapianto intestinale, prima questa categoria di pazienti non era inserita. Infine, la patologia di ipertensione arteriosa è stata suddivisa con due codici di esenzione: 0A31 per ipertensione senza danno d’organo e 0031 per ipertensione con danno d’organo.
Il diritto all’esenzione del ticket sanitario dipende dalla gravità della patologia e da altri fattori che riguardano il tenore di vita e i costi delle cure. Inoltre, non tutte le spese specialistiche e i farmaci sono gratis, ma molte regioni applicano delle agevolazioni per aiutare i disabili o coloro che sono affetti da patologie gravi.
Come chiedere l’esenzione?
Per ottenere l’esenzione è necessario presentare domanda all’ASL territoriale. La domanda deve essere corredata del certificato medico che attesti la patologia grave rilasciato da un ospedale o da una struttura sanitaria convenzionata ASL. I documenti che possono essere allegati alla domanda sono:
- cartella clinica dell’ospedale;
- cartella clinica di una struttura sanitaria convenzionata ASL;
- verbale di invalidità;
- certificati rilasciati da commissioni mediche di ospedali militari;
- cartelle cliniche di strutture sanitarie Ue.
Dopo la consegna della documentazione medica, al richiedente è concessa l’autorizzazione dell’esenzione con il codice della patologia. Il medico di famiglia a ogni prestazione dovrà indicare in ricetta il codice rilasciato dall’ASL.