La Carta Dedicata a te è stata confermata anche per il prossimo anno dal Governo, ma potrebbero esserci delle modifiche alla misura: tutte le novità in merito.
È stata approvata dal Consiglio dei Ministri la Legge di Bilancio 2025. Il testo prevede diverse novità e misure, tra cui la conferma della Carta Dedicata a te, il contributo economico destinato alle famiglie con redditi più bassi per l’acquisto di beni alimentari, carburanti e abbonamenti al trasporto pubblico.
La social card, dunque, verrà erogata anche durante il prossimo anno, ma potrebbero variare i requisiti per l’assegnazione o gli importi. Si ipotizza che la platea dei beneficiari possa ridursi o che sulle prepagate possano essere erogate delle cifre inferiori rispetto ai 500 euro previsti per la Carta Dedicata a te 2024 che da un mese è stata attivata ufficialmente.
Legge di Bilancio 2025, confermata la Carta Dedicata a te: cosa cambierà
Il Consigli dei Ministri, riunitosi martedì 15 ottobre, ha dato il via libera alla Legge di Bilancio 2025 che adesso passerà al Parlamento per l’approvazione definitiva che dovrà arrivare entro il 31 dicembre.
Sono diversi gli interventi previsti dalla Legge di Bilancio che riguardano lavoratori e famiglie. Fra questi anche la conferma della Carta Dedicata a te per il 2025. Non è chiaro, però, quali saranno i requisiti per l’assegnazione delle prepagate e gli importi che verranno erogati. Al momento, difatti, non sono emersi dettagli in merito, dato che il Governo si è limitato a rendere nota la cifra stanziata per finanziare la misura durante il 2025, ossia 500 milioni di euro, aggiungendo che per individuare i beneficiari si terrà nuovamente conto dei componenti del nucleo familiare.
Da quanto emerso, dunque, sembra che durante il prossimo anno, come già accaduto nel 2024, avranno priorità i nuclei familiari più numerosi. Considerati i fondi stanziati, 100 milioni di euro in meno rispetto al 2024, si ipotizza che la platea dei beneficiari possa ridursi rispetto agli 1,33 milioni di famiglie individuate quest’anno o, in alternativa, che l’importo possa essere più basso dei 500 euro attuali.
Non si esclude che possano arrivare nuove risorse per la misura nei prossimi mesi evitando così eventuali tagli dei beneficiari o degli importi, come accaduto già lo scorso anno. Nel 2023, difatti, furono stanziati inizialmente 500 milioni di euro per l’assegnazione della prepagata ad 1,3 milioni di famiglie con un importo di 382,50 euro. In seguito, però, il Governo decise di stanziare altre risorse (100 milioni di euro) innalzando il contributo a 460 euro.